ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE RADIATORI IN ALLUMINIO
AIRAL è un consorzio internazionale senza fini di lucro, nato nel 2006, che si propone di valorizzare e diffondere l’impiego del radiatore in alluminio e garantire la tutela del prodotto e delle sue omologazioni.
L’associazione ha tra i propri scopi principali anche quello di promuovere la correttezza nella dichiarazione dei dati tecnici dei prodotti che devono rispondere alla realtà per garantire una concorrenza leale e tutelare i consumatori dal rischio di acquistare prodotti di bassa qualità e con requisiti tecnici, di performance e di sicurezza non adeguati.
I MEMBRI
Ad oggi il consorzio AIRAL è costituito da Fondital Spa, Global Srl e Radiatori 2000 Spa.
Il mercato del riscaldamento, oggi, è sempre più esigente e volto soprattutto al risparmio energetico date anche le normative nazionali, europee e mondiali sull’efficientamento.
Il consorzio è formato da professionisti del settore che richiedono prodotti di alta qualità che soddisfino, allo stesso tempo, requisiti di comfort, sostenibilità ambientale, risparmio energetico e rispetto dell’ambiente senza perdere appeal estetico.
Per soddisfare queste esigenze è necessario progettare e costruire un impianto adeguato ad ogni singola situazione abitativa.
Airal si pone l’obiettivo di veicolare messaggi corretti al fine di fare scelte consapevoli evidenziando le valenze tecniche di un impianto di riscaldamento a radiatori, con particolare attenzione ai corpi scaldanti in alluminio.
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Nell’ambito delle sue finalità di promotore di una concorrenza mondiale leale, AIRAL ha avviato presso la Commissione Europea una pratica per concorrenza sleale nei confronti di alcuni produttori cinesi che, nel 2012, ha portato all’introduzione di dazi antidumping definitivi nei confronti di prodotti cinesi immessi sul mercato UE a prezzi di dumping, e quindi a prezzi inferiori rispetto a quelli praticati sul mercato interno.I dazi sono stati poi prorogati alla scadenza per ulteriori 5 anni e attualmente ancora in essere.
Qualità del prodotto e trasparenza di informazione per i clienti sono gli obiettivi principali del nostro consorzio.
LA UE STRINGE SUI DAZI. MA L’IMPORT DI ACCIAIO CONTINUA A CRESCERE.
Il Sol24Ore 27/05/16
L’Unione europea corre ai ripari e stringe le maglie dei dazi, ma la marea delle importazioni non si arresta. Nei primi tre mesi dell’anno, secondo i dati più recenti di Federacciai, sono entrate nel territorio italiano 2,821 milioni di tonnellate di prodotti siderurgici, il 13,1% in più rispetto al trimestre precedente.